Roberto, OSS: “noi sfruttati dalla Cooperative perché non iscritti ad alcun Albo come gli Infermieri”.

6 Gennaio 2023

By Redazione

Ci scrive Roberto Fanti, OSS: “noi sfruttati dalla Cooperative perché non iscritti ad alcun Albo come gli Infermieri”.

Salve Direttore,

ho letto l’articolo è sono perfettamente d’accordo con voi. RISPETTO per questa professione.

Sono un Oss da pochi mesi e non vi dico tutto quello che ho scoperto che fanno le cooperative che assumono gli Operatori Socio Sanitari.

Offrono il classico contratto collettivo nazionale CCNL con paga di circa 9 euro l’ora.

Potrebbe anche essere una tariffa oraria accettabile se le ore fossero tutte di fila.

Ti mandano anche per fare un igiene di 30 minuti pagata euro 4,50.

Arriviamo in casa di utenti che Non hanno a disposizione ausili ,niente letti sanitari.

Ci spacchiamo la schiena per lo stesso tanto che viene pagata una badante.

Mi domando cosa è servito studiare per più di un anno .

Pensare al tirocinio che ho svolto facendo sacrifici svegliandomi molto presto la mattina seguire la famiglia e lavoro.

Le cooperative non sono controllate e approfittano di questo. Gli OSS non sono tutelati, non sono iscritti a un albo come gli Infermieri.

Bisogna stare attenti con le giornaliere!

Mi hanno tolto alcune ore lavorate pensando io non me ne accorgersi.

Quando l’ho fatto notare mi ha hanno detto di aver inserito un premio che andava a compensare quelle ore mancanti.
Tutto quello che si studiano per imbrogliarci.

Spero che queste cooperative non siano tutte così!

Roberto Fanti, Operatore Socio Sanitario

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