Camilla, Infermiera: “torno a fare la badante a 3500 euro al mese, altro che i nostri stipendi miseri”.

22 Gennaio 2023

By Redazione

Ci scrive Camilla C., Infermiera, fortemente delusa: “torno a fare la badante a 3500 euro al mese, altro che i nostri stipendi miseri”.

Carissimo Direttore,

sono una collega Infermiera, ho 42 anni, vivo e lavoro in Emilia Romagna, dove ho conseguito la laurea in Infermieristica con 110 e lode e abbraccio accademico. Ho speso tutti i miei risparmi per realizzare questo sogno, ovvero di entrare nel mondo della professione infermieristica, ma poi la delusione.

Dopo la laurea è stato difficile trovare lavoro. Una volta entrata nel sistema sanitario privato ho scoperto un mondo buio ed infame, dove c’è solo il dio denaro a farla da padrone e dove non vi è umanità alcuna. Di recente sono entrata nel Sistema Sanitario Nazionale grazie ad un pubblico concorso. Ed è stato peggio. Quello che ci raccontavano i docenti all’Università è distante anni luce dalla pratica assistenziale di tutti i giorni e soprattutto nel pubblico.

Nel privato almeno i presidi medicali ce li avevamo, nel pubblico scarseggia di tutto. E quello che mi fa inviperire di più sono gli stipendi: 1500 euro di media al mese non mi sembrano degni di un professionista della salute.

Anche per questo ho deciso di tornare a fare la badante. Prima di iscrivermi ad Infermieristica già lo facevo e guadagnavo mediamente 3500 euro al mese assistendo più anziani e avendo più soddisfazioni umane e professionali. Oggi posso mettere a disposizione dei miei assistiti la mia esperienza e le mie conoscenze di Infermiera e sicuramente offrirò il meglio di me stessa.

Ieri ho protocollato la mia lettera di dimissione. Starò un paio di mesi ferma e mi godrò un po’ di vacanze, poi tornerò a fare la badante, professione più tutelata e rispettata rispetto ad altre.

Buon lavoro.

Camilla C., Infermiera