Pizza dolce di Pasqua, immancabile nella tradizionale colazione – Cronache Ancona
8 Aprile 2023
GUSTO – Chiamata anche pizza dolce di Camerino è tipica delle festività. Era usanza far benedire l’impasto. La cottura avveniva nei grandi forni a legna il sabato sera in modo che potesse esser servito la domenica mattina. Ecco la ricetta
di Claudia Brattini
La tradizione della pizza dolce e la ricetta per prepararla a casa per rendere omaggio alla tradizione della colazione di Pasqua.
La Pasqua marchigiana è ricca di tradizioni culinarie: immancabile l’agnello, la pizza di formaggio con i salumi e, fra i dolci, i calcioni, le ciambelle strozzose e la pizza dolce pasquale. Quest’ultima è un antico dolce lievitato, simile nella forma alla “crescia” al formaggio. Questo dolce è tipico delle nostre zone (viene anche chiamata pizza dolce di Camerino) ma in generale del centro Italia dove assume nomi diversi come pizza cresciuta in Lazio o ciaccia dolce in Umbria. Nonostante le varianti, gli ingredienti comuni sono la farina, lo zucchero, le uova, l’olio (o il burro), il lievito e il limone grattugiato. Si possono aggiungere uvetta, canditi e del liquore, in Umbria ad esempio, si cosparge con liquore alchermes e zucchero.
Nella tradizione, le pizze di Pasqua si preparavano nei giorni immediatamente precedenti la festa e in alcune zone dell’Italia centrale era usanza far benedire l’impasto prima di cuocerlo. La cottura avveniva nei grandi forni a legna il sabato sera in modo che il dolce potesse esser servito per la colazione della Pasqua.
Del resto, nella Pasqua marchigiana la colazione riveste un posto molto importante: storicamente – da antica tradizione – segna la fine della Quaresima e quindi del digiuno, rappresenta il ritorno alla vita e la Resurrezione nella religione cattolica.
Ecco una delle numerose versioni della pizza dolce per chi volesse cimentarsi nella preparazione, ogni famiglia ha la propria ricetta, alcuni la preparano senza latte o con lo strutto a posto dell’olio.
Ingredienti:
3 uova
130 g di zucchero
150 ml di latte
500 gr di farina
25 g di lievito di birra
80 gr di olio di semi di girasole
1 bustina di vanillina
Scorza di mezzo limone
Scorza di mezzo arancio
100 g di canditi misti
30 grammi di uvetta
Facoltativo: un cucchiaio di liquore all’anice o di rosolio di cannella
per la copertura:
1 albume
125 gr di zucchero a velo
Confetti colorati
Procedimento Preparare il “lievitino” ponendo in una ciotola 50gr di latte tiepido (preso dal totale del latte), 15 gr di lievito fresco e 2 cucchiai colmi di farina (sempre dal totale), amalgamare bene, coprire e lasciar lievitare fino al raddoppio (circa 30 minuti). In un altro recipiente mescolate insieme le uova, l’olio, lo zucchero, la vanillina, la scorza di limone e arancio, infine il lievito sciolto nel latte (entrambi presi dal rimante). Successivamente aggiungete il lievitino, la farina un po’ alla volta, quindi spostate il composto su un piano di lavoro infarinato e continuate a lavorarlo, aggiungendo se necessario altra farina fino a ottenere un impasto elastico ed omogeneo. Riponetelo nel recipiente coperto con della pellicola e lasciatelo lievitare per almeno 2 ore. Nel frattempo ammollate l’uvetta nel liquore o nell’acqua, dopo averla scolata e strizzata passatela nella farina. Quando l’impasto sarà lievitato, spostatelo sul piano di lavoro leggermente infarinato, aggiungete i canditi e l’uvetta impastando e formando delle pieghe. Prendete uno stampo alto (diametro circa 20 cm), come quello che si usa per la pizza di formaggio, ungetelo e versate l’impasto al suo interno, quindi lasciate lievitare ancora un ora, comunque fino a quando l’impasto non raggiunge la superficie. Infornate il composto e cuocete a 180° per 45-50 minuti in forno ventilato, dopo i primi 15 minuti meglio coprire con un foglio di alluminio per evitare che si bruci in superficie.
Per la glassa: Montate a neve l’albume aggiungendo lo zucchero a velo un pò per volta. Continuate a mescolare fino a ottenere un composto omogeneo e denso. Distribuite la glassa sulla superficie della pizza dolce solo quando si sarà raffreddato e aggiungete i confettini colorati a vostro piacimento.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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