Sedentario un marchigiano su tre, quasi la metà degli adulti è obesa e fa un consumo di alcol elevato – Cronache Ancona
7 Aprile 2023
REPORT della Regione sullo stato di salute nella nostra regione. Ecco alcuni dati: l’aspettativa di vita è più alta della media nazionale: 85 anni per le donne e 80 per gli uomini. Il 25% della popolazione è over 65 e un quarto di loro si dichiara insoddisfatto. Uno su 5 fuma, tra i giovani 1 su 5 si è ubriacato nei primi 15 anni
Il 25% dei marchigiani ha più di 65 anni e un quarto di loro si dichiara insoddisfatto della vita che conduce. La speranza di vita per le donne è di 85,1 anni (contro una media nazionale di 84,4), per gli uomini di 80,8 (79,7 in Italia). Un marchigiano su 5 fuma, tra i giovani 1 su 5 ha sperimentato l’ubriachezza a 15 anni, tra gli adulti quasi 1 su 5 fa un consumo a rischio di alcolici e l’assunzione di bevande alcoliche in gravidanza e in allattamento è più elevata della media nazionale. Così come il consumo di alcoli in generale negli adulti è più diffuso che nel resto d’Italia.
Questi alcuni dei dati sul profilo di salute elaborati da Regione, Ars, l’ormai ex azienda sanitaria unica regionale sullo stato dei marchigiani. Domani si celebra infatti la “Giornata mondiale della salute” e in questo 2023 l’Organizzazione mondiale della sanità celebrerà il suo 75° anniversario. «Il tema è “Salute per tutti” e l’obiettivo è di promuovere il concetto che ogni persona, indipendentemente dalla posizione sociale o geografica, debba avere accesso a servizi sanitari di qualità – sottolinea l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini – con il Piano socio sanitario cerchiamo di farlo tagliando le liste di attesa con Cup provinciali e liste di garanzia, acquistando dai privati i servizi che ci servono e sono carenti».
La salute si mantiene anche grazie ad un corretto stile di vita: fare movimento è fondamentale, ma lo studio rileva che è sedentario il 32% dei marchigiani tra i 18 e i 69 anni ed il 34% di coloro che hanno più di 65 anni. Il 30% dei bambini, il 41% degli adulti e il 56% degli anziani è sovrappeso o obeso. Gli anziani risultano più fedeli alla tradizione mediterranea, mentre i ragazzi consumano una quantità di frutta e verdura nettamente inferiore al minimo consigliato. Quattro marchigiani su 10 presentano almeno 1 patologia cronica, 2 su 5 ne hanno 2 o più: le più ricorrenti sono le malattie cardio-cerebrovascolari, le malattie respiratorie e il diabete.
La copertura vaccinale per esavalente, e morbillo-parotite-rosolia è in costante crescita dal 2015 arrivando a sfiorare il 95%. Anche l’adesione agli screening è in crescita: quello alla mammella sfiora il 60%, il colon retto il 36%, alla cervice uterina il 45%. «Intanto è stato esteso anche alle donne di etaÌ compresa tra i 45 e i 49 anni e tra i 70 e i 74 anni lo screening del tumore della mammella, tramite invito con cadenza biennale – spiega Saltamartini – gli inviti cominceranno a partire nel corso del mese di aprile, tra una settimana o al massimo 15 giorni. Effettuare le mammografie con cadenza biennale per la popolazione nella fascia 45 – 74 anni comporterà un aumento dell’attività potenzialmente pari al 63%: passeremo da 50 mila mammografie a circa 82 mila».
Lo studio evidenzia inoltre che, come nel resto d’Italia, anche nelle Marche diminuisce la propensione a sposarsi: una famiglia su tre è composta da una sola persona, le famiglie composte da una sola persona over 60 sono il 20%, mentre le famiglie numerose sono appena il 5,9%. Inoltre una coppia su cinque è senza figli.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
[the_ad_placement id=”posizione-manuale”]