OSS contro la Regione Toscana. La graduatoria va sbloccata subito!

OSS contro la Regione Toscana. La graduatoria va sbloccata subito! Gli idonei sono pronti a dar battaglia, forti anche della manifestazione di inizio Marzo.

Oss contro la Regione Toscana, dove la graduatoria regionale risulta bloccata. Pubblichiamo la loro lettera pubblica, in cui si racconta la situazione dettagliatamente.

“Siamo gli OSS (Operatori Socio Sanitari) che hanno superato il concorso Estar 109/2021, quindi promossi e qualificati idonei dopo un concorso pubblico con quasi 9000 candidati partecipanti, con una prova scritta e una prova orale, che alla fine ha visto solo 2500 idonei.

Dopo il concorso organizzato da Estar 2021 nel Gennaio 2022 è stata stilata la graduatoria con scadenza ad Aprile 2024.

“Diventare OSS è molto impegnativo e lavorare come OSS è faticoso. Ma siamo OSS e felici di esserlo, siamo felici di essere accanto a chi ha bisogno per poterlo aiutare e anche per potergli dare una carezza quotidiana! Per questo mestiere bisogna guardare nel profondo del nostro cuore, leggere bene, trovare la giusta forza e le giuste parole, l’empatia e l’umanità ben saldi in noi”.

Senza dubbio oggi la Sanita rappresenta una delle più grandi sfide del nostro futuro e del futuro dei nostri figli.

Bisogna investire, bisogna migliorarne i processi, eventualmente anche con nuovi modelli organizzativi, bisogna migliorare la qualità delle cure e aumentare disponibilità di cure adeguate a “Tutti”.

Art.32: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo, e garantisce cure gratuite agli indigenti”.

Su questi punti il nostro Paese è sempre stato all’avanguardia con i più alti standard di qualità e disponibilità sia a livello Europeo sia a livello Mondiale. E’ altresì chiaro però che questo processo non può subire battute di arresto, non deve incontrare continuamente ostacoli, non può essere guidato all’insegna dell’incertezza.

La “Cura del Malato” è una missione che evolve con l’intera umanità, adeguandosi ai tempi e arricchendosi sempre più sia di nuovi risultati scientifici ma anche con processi all’avanguardia e soprattutto “ben presidiati”.

In questo quadro l’OSS si colloca in una posizione di assoluto rilievo per il benessere e la cura della persona in momenti di grande dolore. Con le sue funzioni ne allevia la sofferenza, risolve le difficoltà che può incontrare e aiuta il personale medico infermieristico ad offrire delle cure migliori.

Nel contesto di cui sopra, tagli, ridimensionamenti o incertezze sul personale Socio Sanitario, rappresenterebbe un terrificante quadro di involuzione del nostro Paese e della nostra Regione. Un quadro alienante che fa male ai nostri cittadini e al futuro delle nostre comunità.

Eppure sta accadendo!

La mancanza di personale è ormai oggettiva e chiara a tutti, non serve più neanche fare analisi complesse per calcolarne i gap, basta entrare in un qualsiasi ospedale, in un pronto soccorso o nei vari ambulatori del territorio.

Personale sovraccarico, turni impossibili, professionisti che arrivano ai limiti del burnout, cure o interventi specialistici pianificati con mesi e mesi di attesa, anche in situazioni di urgenza sottolineate dai medici di famiglia.

Tutto ciò fa male principalmente ai cittadini, ma fa male anche alla nostra Sanità e soprattutto alle stesse persone che ci lavorano.

Migliaia di ore di straordinario insieme a ferie accumulate (che ricordiamo rimangono patrimonio inalienabile dei dipendenti cosi come ribadisce ART.36 “il lavoratore ha diritto al riposo settimanale e a ferie annuali retribuite e non può rinunziarvi”) impossibile da pagare o da recuperare durante l’anno, rappresentano degli effetti più importanti del malessere sopra citato che, sottolineiamo, va principalmente a discapito della Salute del Cittadino.

La graduatoria non scorre, è un dato di fatto! Non scorre perché “di OSS in TOSCANA, nel periodo 2018/2021, sono già stati assunti 1800 in più” sono state le parole dell’assessore Bezzini. Ma scusate, in più a cosa? A quale scenario demografico, sociale, sanitario e, ricordiamo, anche pandemico vi state riferendo? Un incremento da solo non ha alcun significato se non contestualizzato ai fabbisogni dei Cittadini e delle Comunità. Noi ne conosciamo altre di statistiche, quelle evidenti che arrivano dalle esperienze dei malati che hanno bisogno di cure e da chi lavora nella Sanità.

La statistica che conosciamo noi è diversa, riferisce che in TOSCANA mancano 5400 OSS E INFERMIERI PIU 700 MEDICI. La Regione taglia sul personale, blocca il turnover, non sostituisce chi si dimette o chi va in pensione. La mancanza di personale sanitario è visibile cosi come racconta il personale interinale ogni giorno sui mass media, vari articoli a testimoniare una sanità quasi al collasso.

Con la pandemia di COVID 19 tutto il personale sanitario sia nel pubblico sia nel privato ha fatto il suo dovere, rischiando la vita anche con l’obbligo di vaccinazione. Ma degli eroi non se ne parla più, vengono dimenticati e, non solo, non vengono tutelati. C’è in corso un’altra graduatoria 64/2021 a tempo determinato, e anche questa oggi è bloccata.

Inoltre, pensiamo che una attenzione particolare debba essere rivolta sul lavoro interinale e in genere a tempo determinato. Lo scorso anno è stato completamente ignorato l’ART.36 comma 2 D .lgs.n.165/2001. Articolo che sancisce: “il lavoro a tempo determinato è ammesso per rispondere ad esigenze di carattere esclusivamente temporaneo o eccezionale”. Si continua a fare assunzioni con le agenzie interinali di stessa persona e stesso lavoro “da anni”. Estar continua fare accordi con le agenzie interinali e non parliamo della legge nazionale Milleproroghe per stabilizzare I precari, che non possono essere assunti più del 50% essendo una graduatoria in corso.

NOI OSS abbiamo seguito una legge per accedere alle pubbliche amministrazioni e pretendiamo che la legge sia rispettata nella sua applicazione e negli obiettivi che si propone. Nessuna discriminazione è accettabile.

….. ABBIAMO TANTE COSE DA DIRE MA NON E’ NOSTRA INTENZIONE SCRIVERE UN LIBRO. E’ NOSTRA INTENZIONE PERO’ ESSERE ASCOLTATI!

Alla luce di tutto questo chiediamo quindi ascolto e domandiamo: perché e stato fatto questo concorso e spesi soldi pubblici se non c’era bisogno di personale?

Oltre ai suddetti impatti sulla qualità della nostra Sanità, avete dato una falsa speranza a chi “ama” questo lavoro e ha faticato per studiare e riuscire a passare idoneo.

CHIEDIAMO QUINDI ALLA REGIONE TOSCANA:

LO SBLOCCO DELLA GRADUATORIA

LO SBLOCCO DEL TURN-OVER

LA PROROGA E l’UTILIZZO FINO AD ESAURIMENTO DELLA GRADUATORIA IN CORSO!

Gli OSS idonei del Concorso Estar 2021.