Mammografo per Castelfidardo, Ast 2: «Presto la nomina della commissione che valuterà le offerte tecnico-economiche» – Cronache Ancona
25 Marzo 2023
SANITA’- L’apparecchiatura della Casa della Salute si è rotta nel 2019. L’azienda sanitaria rassicura che è in fase di adozione la determina e che «entro l’anno è prevista la conclusione della procedura»
Installazione del nuovo mammografo presso la Casa della Salute di Castelfidardo dopo il guasto del vecchio datata 2019: l’Ast 2 Ancona fa sapere che «è in fase di adozione la determina per la nomina della commissione giudicatrice per la procedura di valutazione delle offerte tecniche ed economiche. entro l’anno è prevista la conclusione della procedura». Sono oltre 20.000 gli esami di screening e clinica senologica effettuati all’anno presso le sedi di Loreto e Poliambulatorio 2000 per la cittadinanza del territorio anconetano, essendo presenti attualmente 3 mammografi digitali con una capacità produttiva complessiva che sta garantendo l’erogazione delle prestazioni senza criticità.
«Oltre a ciò si conferma che nel percorso organizzativo dell’offerta sanitaria sul territorio sono pianificati interventi di ottimizzazione dei processi correlati all’attività di screening senologica nell’ambito dei quali è prevista l’allocazione di un sistema mammografico presso la sede di Castelfidardo. – spiega nella nota l’Ast Ancona – Con determina ex-Asur n. 898 del 15 dicembre 2022 era stata indetta una gara in Accordo Quadro di fornitura di mammografi in funzione delle necessità presenti nelle singole Aziende Sanitarie Territoriali e il richiamato appalto attualmente è in corso essendo pervenute delle offerte da parte di operatori economici». Ad oggi è in fase di adozione l’atto per la nomina della commissione giudicatrice che procederà alla valutazione delle offerte tecniche ed economiche prevenute. La tempistica presunta di conclusione della procedura è entro l’anno corrente.
«La prevenzione è importante – sottolinea nel comunicato il commissario Ast Ancona, Nadia Storti –i programmi di screening sono fondamentali per la salute e stiamo cercando anche con campagne di comunicazione e iniziative di promozione come quella dello scorso 8 marzo di raggiungere il maggior numero possibile di utenti, di tutte le fasce di età, intercettando le loro esigenze e cercando di dare più risposte possibili ai loro quesiti e alle loro necessità».«Adotteremo in questi giorni la delibera di giunta che estende lo screening mammografico dai 45 ai 74 anni come previsto dalle Linee Guida europee – aggiunge Filippo Saltamartini assessore alla Sanità della Regione Marche – effettuare le mammografie con cadenza biennale per la popolazione nella fascia 45 – 74 anni comporterà un aumento dell’attività potenzialmente pari al 63%: passeremo da 50 mila mammografie a circa 82 mila».
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