Infermieri utilizzati a fini elettorali pro-PD? Sotto accusa gli OPI emiliano-romagnoli.

Riceviamo la nota della collega infermiera e dirigente sindacale FIALS
Laura Benelli: “gli OPI non possono e non devono entrare nelle lotte interne al Partito Democratico”.

I Presidenti degli Ordini Professionali devono essere equidistanti da tutte le forze Politiche e non utilizzare il proprio ruolo istituzionale per calamitare consensi verso movimenti o partiti politici.

Siamo in una fase estremamente delicata per la Professione, soprattutto sul territorio Metropolitano di Bologna, dove gli Infermieri subiscono continue mortificazioni morali e professionali, abbandonati a loro stessi da un Ordine che sembra non prendere mai posizioni concrete verso le Aziende di questo territorio. Di contro vediamo il Presidente dell’Ordine e presidente degli OPI dell’Emilia Romagna, oltre che membro del comitato centrale FNOPI, Pietro Giurdanella, partecipare alle kermesse del Partito Democratico per la volata a Segretario di Stefano Bonaccini.

Un connubio che proprio non piace a tantissimi infermieri Bolognesi e Imolesi, che si vedono strumentalizzati e catapultati in un vortice politico che nulla c’entra con la professione, la sua evoluzione e l’impegno per il radicamento dell’identità professionale.

Ci sentiamo usati per fini elettorali mentre vorremmo un Presidente più attendo alle nostre problematiche professionali ed al riconoscimento sociale della nostra categoria, sempre più bistrattata e dimenticata.

Stona che il Presidente sia impegnato in Cene e Selfie elettorali mentre sul nostro territorio non si valorizzano gli Infermieri, non si paga loro le indennità e non si rispetta la professione, demansionandone i professionisti e lasciandoli alla mercè di un sistema vecchio e medico – centrico.

Noi e tanti con noi vogliamo un Ordine e il suo Presidente che si impegna per gli infermieri e per l’intera categoria professionale.

Laura Benelli
Infermiera di Elisoccorso e Dirigente Sindacale FIALS Bologna