“Giovane che declama” di Fazzini in mostra sul Lungomare di Grottammare – Riviera Oggi
26 Marzo 2023
GROTTAMMARE – Al “Giovane che declama” (1937-38) di Pericle Fazzini è affidato il saluto al nuovo Lungomare della Repubblica. Una fusione in bronzo, supervisionata dall’ autore nel 1986, sarà esposta dal 23 aprile al 9 ottobre in uno degli slarghi riqualificati del viale marino centrale.
La scultura è stata ammirata in molti musei del mondo, fu scelta da Vittorio Sgarbi per rappresentare le Marche all’Expo di Milano 2015, nell’ambito della mostra “Tesori d’Italia”.
La copia dell’opera realizzata da Pericle Fazzini in legno,tra il 1937 e il 1938, proviene dalla Collezione Eredi Fazzini e appartiene al gruppo scultoreo “Momenti di solitudine”.
Nella dichiarazione del sindaco Piergallini, l’obiettivo dell’iniziativa accolta giovedì scorso dalla Giunta comunale: “Sin dall’inizio abbiamo immaginato la riqualificazione del Lungomare non solo come un’opera materiale di recupero urbano, ma come un intervento di politica culturale che permettesse a coloro che vivranno questo nuovo spazio di cogliere simboli, immagini, parole dei personaggi illustri grottammaresi. L’esposizione temporanea del ‘Giovane che declama’ è l’iniziativa più significativa in tal senso. Per sei mesi, lo straordinario itinerario fazziniano avrà una tappa in più e tutti potranno ammirare un grande capolavoro della creatività artistica di Fazzini, nella sua copia d’autore in bronzo. Con l’occasione, esporremo sul Lungomare anche il busto di Mario Rivosecchi (attualmente nei pressi del Parco della Madonnina, ndr), affinché possa essere ammirato da tutte le persone che verranno a conoscere meglio quest’opera fondamentale di riqualificazione di uno spazio strategico per il turismo grottammarese”.
L’operazione è resa possibile dalla disponibilità delle tre imprese esecutrici dei lavori di riqualificazione (Asfalti Piceni srl, Carioni Costruzioni srl e De Marcellis Marcello), le quali hanno dato la disponibilità a sponsorizzare l’iniziativa, sostenendone il costo di 4.500 euro, e dal contributo della ditta Police Service srls, che installerà 3 telecamere per garantire la videosorveglianza specifica dell’area espositiva, ad integrazione del servizio di vigilanza privata notturna che sarà a carico dell’ente, per contrastare e prevenire possibili attività di danneggiamento al fine di tutelare l’opera e di limitare il rischio per il Comune.
L’esposizione sul Lungomare arricchirà temporaneamente il Percorso Fazziniano, l’itinerario di 8 tappe frutto di una serie successiva di interventi di valorizzazione dell’ambiente urbano ispirati alla figura dell’artista: la passeggiata collega il Museo del Torrione (sede della Collezione Fazzini della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno) nel vecchio incasato a quattro sculture collocate in spazi pubblici all’aperto (“Il ragazzo con i gabbiani”, “Metamorfosi”, “Ritratto di Mario Rivosecchi”, “Medaglia di Dante Alighieri”), alla serie scultorea “Via Crucis” ospitata all’interno della chiesa di Sant’Agostino e al fondo librario “Pericle Fazzini – Una città per l’artista” conservato nella biblioteca comunale “Mario Rivosecchi”.
Copyright © 2022 Riviera Oggi, riproduzione riservata.
[the_ad_placement id=”posizione-manuale”]