Scopri le eccellenze alimentari della tavola (Clicca sul logo)

Fedez manda un certificato medico e non si presenta al processo sulla strage della Lanterna Azzurra – Cronache Ancona

Fedez manda un certificato medico e non si presenta al processo sulla strage della Lanterna Azzurra – Cronache Ancona

By Redazione

ANCONA – Il noto rapper oggi non ha testimoniato al processo bis per la strage dell’8 dicembre 2018 a Corinaldo. Per lui si tratta della seconda assenza: la volta scorsa aveva rappresentato un legittimo impedimento

3 Marzo 2023 – Ore 21:11

Print Friendly, PDF & Email

Fedez durante uno dei suoi video su Instagram

Nel processo ‘bis’ per la strage nella discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo, in cui morirono cinque minorenni e una madre 39enne, Fedez, rapper e personaggio televisivo, diserta per la seconda volta l’udienza ad Ancona, nella quale avrebbe dovuto essere sentito come testimone.

E’ malato e oggi ha fatto pervenire un certificato medico che attesta il legittimo impedimento a testimoniare oggi in tribunale.

Un’assenza che replica quella nella conferenza per presentare la terza stagione di “Lol: chi ride è fuori”, di cui è conduttore insieme a Frank Matano.

A citare come testimone Federico Leonardo Lucia in arte Fedez, è stata la Procura nel giudizio riguardante le condizioni di sicurezza nel locale, le questioni amministrative e in particolare il rilascio dei permessi per la riapertura della discoteca. Sono imputati funzionari che rappresentavano vari enti nella Commissione di Vigilanza presieduta dall’ex sindaco di Corinaldo, anche lui tra gli imputati; a giudizio anche un socio della società che gestiva il locale.

Fedez era stato già citato come testimone nell’udienza di venerdì scorso, insieme al trapper Sfera Ebbasta, in merito alle condizioni del locale: entrambi avevano rappresentato un legittimo impedimento per un impegno lavorativo non rimandabile; il primo per uno spot pubblicitario, il secondo stava girando un video. Il pm vuole sentire Fedez perché tenne un concerto alla Lanterna Azzurra diverso tempo prima della strage avvenuta nella notte tra il 7 e l’8 dicembre 2018; Sfera, invece, perché era atteso la sera della strage per un’esibizione in dj-set che poi ovviamente non ci fu. Nel locale venne spruzzato spray al peperoncino per compiere furti di collanine (per sei giovani del Modenese, della ‘banda dello spray’, condanne anche in Cassazione); nel fuggi fuggi, molte persone accalcate sulla rampa fuori dall’uscita n.3, caddero una sull’altra da un’altezza di circa 1,5 metri dopo il cedimento di una balaustra; sei morirono schiacciamento

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

[the_ad_placement id=”posizione-manuale”]

Acquista prodotti al tartufo di qualità

Ugolini Gourmet

1900cucina – tutte le ricette che desideri

Pasta al tartufo

Compra il miglior caviale

Olio al tartufo

Condimenti al tartufo

Tagliolini al tartufo