Il padrone è ricoverato in ospedale, i parenti si prendono cura del cane ma devono affidarlo all'Asur – Cronache Ancona
5 Aprile 2023
ANCONA – L’animale, con il trascorrere dei giorni, avrebbe iniziato a ringhiare ai famigliari dell’uomo al punto da non poterli far girare liberamente per casa e trovandosi costretti a richiedere l’intervento dell’Asur e dei carabinieri
Ricoverato in ospedale a Torrette, il suo cane non aveva nessun altro che i parenti dell’uomo dove essere ospitato e poter rimanere in attesa che le condizioni del padrone nel frattempo migliorino.
Questi, infatti, si erano subito fatti carico di prenderlo con loro pur di non lasciarlo da solo.
L’animale, però, trascorsi alcuni giorni in loro compagnia, forse perché non vedendo più il proprio padrone, avrebbe iniziato a ringhiare nei loro confronti ogni volta che uno dei famigliari dell’uomo gli si avvicinava, fino a diventare aggressivo anche quando solamente qualcuno entrava nella stanza in cui il cane si trovava in quel momento. La vita in casa si era fatta dunque impossibile e piena di timori, soprattutto per il fatto che nell’abitazione vivono anche un anziano ed un bimbo.
Ai parenti dell’uomo, non è rimasto altro che contattare il servizio Asur per spiegare la situazione e quanto stava avvenendo.
Sul luogo è andato quindi il personale dell’Asur, accompagnato dai carabinieri, per prelevare l’animale e tenerlo in un posto consono fino a quando la situazione non evolverà, augurandocisi che il padrone possa rimettersi quanto prima per poter anche tornare in compagnia del suo Fido.
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